
La violenza è un tema che va oltre qualsiasi distinzione di genere, età, condizione socio economica etnia e paese d'appartenenza.
Siamo bombardati da immagini di violenza nei film , nei documentari, persino nei video musicali eppure questo non ci aiuta a consapevolizzarci, al contrario rischia di "abituarci" alla violenza, rischia di desensibilizzarci facendola diventare normale o comunque tollerabile.
Gli uomini vittime di violenza sono soggetti particolarmente invisibili oggi, sia perchè la società non riesce ad andare oltre un'immagine in bianco e nero della realtà in cui tutti gli uomini sono violenti e quindi nessuno può essere vittima, sia perchè gli uomini stessi si vergognano di denunciare le violenze subite preferendo soffrire in silenzio. Quando parliamo di violenza tutti noi pensiamo immediatamente alla violenza fisica o sessuale, sicuramente sono due forme di violenza molto riconoscibili ma non sono le sole.
La violenza psicologica ad esempio è sottile, invisibile ma devastante: svilire continuamente il partner davanti agli altri, mettere in discussione le sue competenze, la sua intelligenza, il suo aspetto fisico o le sue performance sessuali costituisce una forma di violenza quotidiana che procura ansia, insicurezza e disistima. Seguire una persona ovunque , pretendere di controllarla, telefonare ad ogni ora, richiedere foto e video di cosa sta facendo per dimostrare che dice il vero è di fatto una forma di violenza, si tratta di stalking e ne sono autori uomini e donne.
Esiste poi una violenza economica come il ricatto con la minaccia di pubblicare immagini o informazioni confidenziali, o nelle coppie separate usando i figli come ostaggi. Violenza economica è anche mentire sulle proprie condizioni ed abusare delle norme a tutela per ottenere dal partner cifre spropositate che lo rovinino economicamente.
Esiste poi una violenza "emotiva", mi verrebbe da chiamarla, quando l'agito di una persona è volto a procurare sofferenza emotiva al partner ad esempio intossicando le relazioni con gli altri familiari o attraverso l'esclusione dal nucleo familiare o l'impossibilità di vedere i propri figli attraverso le false accuse.
Molestie sul lavoro, ricatti sessuali, gravidanze generate con l'inganno all'insaputa del partner solo per "incastrarlo" o spillargli soldi costituiscono sempre altri atti di violenza. Violenza è anche quando un genitore manipola l'altro contro i figli, quando i figli vengono sbattuti fuori casa per il proprio orientamento sessuale, per non aver adempiuto alla volontà dei genitori, per non essersi prestati a dinamiche tossiche, quando gli si nega il diritto allo studio o a una vita sociale o a un'autonomia economica considerandoli "badanti" a servizio delle aspettative del genitore.
In questo desolante panorama il maschio di solito è solo. Non esistono strutture che possano offrire sostegno legale o psicologico, che possano orientarlo alla tutela di sè che possano anche solo ascoltarlo con obbiettività.
Perseo, centro antiviolenza maschile è la realtà con cui ho scelto di collaborare per offrire la mia esperienza e le mie competenze a quanti più uomini possibili.
Siamo bombardati da immagini di violenza nei film , nei documentari, persino nei video musicali eppure questo non ci aiuta a consapevolizzarci, al contrario rischia di "abituarci" alla violenza, rischia di desensibilizzarci facendola diventare normale o comunque tollerabile.
Gli uomini vittime di violenza sono soggetti particolarmente invisibili oggi, sia perchè la società non riesce ad andare oltre un'immagine in bianco e nero della realtà in cui tutti gli uomini sono violenti e quindi nessuno può essere vittima, sia perchè gli uomini stessi si vergognano di denunciare le violenze subite preferendo soffrire in silenzio. Quando parliamo di violenza tutti noi pensiamo immediatamente alla violenza fisica o sessuale, sicuramente sono due forme di violenza molto riconoscibili ma non sono le sole.
La violenza psicologica ad esempio è sottile, invisibile ma devastante: svilire continuamente il partner davanti agli altri, mettere in discussione le sue competenze, la sua intelligenza, il suo aspetto fisico o le sue performance sessuali costituisce una forma di violenza quotidiana che procura ansia, insicurezza e disistima. Seguire una persona ovunque , pretendere di controllarla, telefonare ad ogni ora, richiedere foto e video di cosa sta facendo per dimostrare che dice il vero è di fatto una forma di violenza, si tratta di stalking e ne sono autori uomini e donne.
Esiste poi una violenza economica come il ricatto con la minaccia di pubblicare immagini o informazioni confidenziali, o nelle coppie separate usando i figli come ostaggi. Violenza economica è anche mentire sulle proprie condizioni ed abusare delle norme a tutela per ottenere dal partner cifre spropositate che lo rovinino economicamente.
Esiste poi una violenza "emotiva", mi verrebbe da chiamarla, quando l'agito di una persona è volto a procurare sofferenza emotiva al partner ad esempio intossicando le relazioni con gli altri familiari o attraverso l'esclusione dal nucleo familiare o l'impossibilità di vedere i propri figli attraverso le false accuse.
Molestie sul lavoro, ricatti sessuali, gravidanze generate con l'inganno all'insaputa del partner solo per "incastrarlo" o spillargli soldi costituiscono sempre altri atti di violenza. Violenza è anche quando un genitore manipola l'altro contro i figli, quando i figli vengono sbattuti fuori casa per il proprio orientamento sessuale, per non aver adempiuto alla volontà dei genitori, per non essersi prestati a dinamiche tossiche, quando gli si nega il diritto allo studio o a una vita sociale o a un'autonomia economica considerandoli "badanti" a servizio delle aspettative del genitore.
In questo desolante panorama il maschio di solito è solo. Non esistono strutture che possano offrire sostegno legale o psicologico, che possano orientarlo alla tutela di sè che possano anche solo ascoltarlo con obbiettività.
Perseo, centro antiviolenza maschile è la realtà con cui ho scelto di collaborare per offrire la mia esperienza e le mie competenze a quanti più uomini possibili.
Puoi rivolgerti a me e a Perseo se hai bisogno di:
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